IL SIMBOLO
Il simbolo della lista è di colore blu sfumato con dettagli in azzurro e bianco. La parte esterna è a forma circolare, richiama un anello e riporta le parole: Nova e Nuovo fare Comune. Il cerchio, sprovvisto di spigoli rappresenta da sempre armonia, legami forti, inclusione e richiama anche l'idea di movimento, di mutamento. All'interno, l'immagine stilizzata della nostra storica fontana situata in Piazza Risorgimento, circondata dal soffio del vento che, con una visione moderna, attuale e innovativa è capace di spingere al cambiamento.
Il termine "Nova" proviene dal latino e significa "Nuova" che trova lo stesso significato nel dialetto sammarchese. È inoltre la parola che identifica stelle estremamente luminose createsi grazie ad una fortissima energia. Questo è il messaggio che vogliamo dare, creare sinergie con determinazione e vitalità, offrire le nostre competenze, essere propositivi.
"Nuovo fare comune" è il concetto che ci lega. Ha un duplice significato, indica infatti sia una forte propensione nel prendere decisioni in modo collegiale, sia il fatto che ci consideriamo persone comuni, semplici, uniti dal desiderio di mettersi a disposizione della collettività con impegno e serietà. Noi sentiamo
il DOVERE di avvicinarci alla "cosa pubblica", di essere una componente attiva del paese e di prenderci degli impegni verso i nostri concittadini lavorando responsabilmente e senza delegare a terze persone il nostro futuro.
"Dietro ogni impresa di successo c'è qualcuno che ha preso una decisione coraggiosa."
Peter Ferdinand Drucker
Questo è lo spirito che contraddistingue il nostro programma.
INTRODUZIONE E VISIONE
Carissimi concittadini,
queste elezioni amministrative rappresentano un momento estremamente significativo nella vita di tutti noi.
Saremo chiamati a decidere del futuro del nostro Paese, del benessere delle nostre famiglie e della stabilità del sistema amministrativo.
Lista Nova si presenta a voi a queste elezioni senza grandi proclami ma con l'intento di guidare la pubblica amministrazione responsabilmente, in modo chiaro e trasparente con il coinvolgimento della popolazione per quanto riguarda le scelte amministrative.
È in quest'ottica che i candidati consiglieri insieme ad un numeroso gruppo di sostenitori hanno promosso la candidatura a sindaco di Remo Cavoto, per l'impegno e per la grande passione che ha dimostrato negli ultimi anni nella gestione della macchina amministrativa, forte di un'esperienza acquisita sul campo seppur in momenti di grande instabilità.
Il nostro programma è concreto, serio, aperto al confronto, e intendiamo realizzarlo con il coinvolgimento
attivo di tutte le forze sociali, politiche e religiose presenti sul territorio per migliorare la qualità della vita dei cittadini, per favorire la ripresa economica, per attuare un'evoluzione tecnologica ma a basso impatto
ambientale in tutti i settori.
Lavorare per il paese sarà per noi motivo di orgoglio, per troppo tempo San Marco ha subìto un lento ma inesorabile declino, causato da alcuni amministratori troppo concentrati sulle lotte di potere da tralasciare in
modo irresponsabile il benessere dei propri concittadini.
Noi non siamo qui per giudicare o per criticare, quel che è fatto è fatto, ma non possiamo più perdere tempo.
Non abbiamo alcuna intenzione di accodarci a questo sistema rovinoso, non seguiremo questo esempio.
Intendiamo invece portare avanti le nostre idee, serenamente, con impegno, con gioia e con grande spirito di condivisione.
La nostra San Marco deve ritornare a splendere, questo obiettivo deve essere motivo di forte motivazione per tutti noi sammarchesi. Viviamo in un paese meraviglioso, attrattivo, capace di grandi atti di solidarietà e di
inclusione, forte del lavoro che svolge e proiettato verso il futuro. La pace sociale è per noi un punto fondamentale, riprendiamoci quindi le nostre vite fatte di spensieratezza, di famiglia, di lavoro, anche di sacrificio, ma teniamo lontane critiche politiche e tensioni che ad oggi hanno reso il clima del paese invivibile.
La visione del gruppo punta infatti, in primis, alla coesione sociale e alla serenità dei cittadini. Senza di essa nessun progetto, nemmeno il più ambizioso avrebbe lo stesso valore perché siamo fermamente convinti che chi, come noi ha scelto di vivere a San Marco ha la piena responsabilità delle proprie azioni, adesso bisogna
cambiare rotta e cercare di lasciare in eredità ai nostri figli un paese in cui siano fieri di vivere.
DEMOCRAZIA E GOVERNANCE
Ogni cittadina/o ha la possibilità di partecipare all'amministrazione del proprio Comune. Il nostro progetto si basa sul sistema della democrazia partecipata, il cui unico elemento indispensabile è la voglia appunto, di
partecipare, ascoltare e cercare con gli altri la soluzione migliore. Ogni contributo nasce dall'idea del singolo, cresce con l'adesione di tutti, si concretizza in un progetto reale, per il paese.
Vogliamo una gestione fluida, che favorisca l'attività economica, l'informazione, l'istruzione, la socialità che vive nelle strade e nelle piazze della nostra comunità.
L'amministrazione pubblica deve soprattutto essere garante dei diritti dei cittadini, dare la possibilità di poter accedere agli atti e ai dati prodotti dagli organi politici e amministrativi comunali, non solo per svolgere senza
difficoltà attività di controllo ma, anche e soprattutto, per "prendere parte" ai processi decisionali.
La parola d'ordine è quindi CONDIVISIONE, dare voce alla collettività ed aprire un canale di comunicazione diretto tra amministratore e comunità. Per questo motivo prendiamo oggi l'impegno di tenere aperto l'ufficio del sindaco e/o assessori con ricevimento dei cittadini la prima domenica di ogni mese, al fine di poter agevolare ulteriormente chi, per lavoro o per esigenze familiari non può recarsi presso gli uffici comunali durante la settimana.
Riteniamo importantissimo camminare di pari passo con la comunità, in modo che essa possa trovare nell'amministratore un consigliere, un amico, una persona che possa guidarla e/o sostenerla nella vita di tutti i giorni.
Intendiamo costruire relazioni e progetti intercomunali, essere aperti, facilitare lo scambio con i comuni limitrofi con incontri periodici e itineranti al fine di ottimizzare i servizi e insieme progettare il futuro del
nostro territorio con proposte e progetti condivisi. Come anche stabilire un rapporto collaborativo importante con gli Enti Regionali, Provinciali e locali.
Individuare un rappresentante di quartiere (nel centro urbano) e di contrada (per le diverse frazioni di San Marco) che si interfacci con l'amministrazione per risolvere più celermente i problemi ordinari.
Solo in questo modo la politica può tornare a svolgere il proprio compito di esclusivo "servizio" ai cittadini, agli interessi collettivi e al bene pubblico.
CONNETTIVITÀ, INNOVAZIONE E AMMINISTRAZIONE DIGITALE
La "gestione pubblica" non è cosa di poco conto, gli iter burocratici hanno la capacità di complicare le procedure e di allungare di molto i tempi di risposta alle richieste del cittadino.
Innovare vuol dire essenzialmente guardare avanti, potenziare quello che si stava già facendo ma anche svolgere attività nuove, cose che prima non era neanche pensabile fare.
Vuol dire trasformare e rendere migliore San Marco, sfruttando anche la potenza delle tecnologie digitali.
Vogliamo modernizzare e incrementare l'efficienza della macchina amministrativa per offrire finalmente a tutti i cittadini e in modo semplice, servizi amministrativi di qualità, come già accade in alcune parti d'Italia e d'Europa. È un modo per ridurre i costi e allo stesso tempo limitare al minimo i tempi della burocrazia. Ci impegneremo affinché tutti possano trarre vantaggi e benefici dai tanti processi di innovazione che verranno avviati, mirati a migliorare la connettività su tutto il territorio comunale e concretizzando un tipo di amministrazione digitale per agevolare la fruibilità di tutti, cittadini e visitatori con interventi come ad esempio:
- completare il servizio Wi-Fi free in punti strategici del paese, (piazze, villa comunale, municipio, scuola), per rendere il nostro Comune più vivo, in quanto i giovani potendone usufruire gratuitamente saranno
stimolati ad uscire di casa e costruire sane forme di aggregazione sociale;
- abbattimento del digital divide (divario digitale), con alfabetizzazione informatica per cittadini anziani;
- favorire l'amministrazione digitale (e-government), attraverso l'integrazione in rete di tutti i servizi di sportello al cittadino. In sostanza si parla di un incremento dell'archivio comunale digitale con software per
la gestione completa ed integrata dei documenti che sia intuitivo e di facile comprensione. In qualsiasi momento si potrà fare richiesta di atti, certificati o informazioni tramite internet eliminando così i tempi di attesa e permettendo al tempo stesso un'ottimizzazione i tempi di lavoro degli impiegati comunali;
- potenziare quanto più possibile l'attivazione di Fibra in tutto il territorio del Comune;
- raccogliere feedback dai cittadini per sviluppare risultati positivi. In ogni società democratica essi possono esprimere la propria individualità a seconda dei propri interessi e propensioni.
Nessun paese può permettersi di essere amministrato con antiche logiche ormai passate e del tutto inadeguate ad una società che vuole guardare all'efficienza e al benessere sostenibile.
BILANCIO, TRIBUTI ED EQUITÀ FISCALE
Il Comune di San Marco dei Cavoti ad oggi, in seguito alle dichiarazioni di dissesto delle precedenti amministrazioni vive momenti di forte instabilità, la squadra di governo che si insedierà a breve dovrà quindi esaminare attentamente tutte le voci di bilancio e valutare le migliori strategie da intraprendere per riequilibrare i conti.
In un momento di forte crisi occorre utilizzare tutte le risorse economiche disponibili per far ripartire la macchina amministrativa, ci attiveremo pertanto, fin da subito ad individuare i punti critici, gli sprechi, le
inefficienze mediante un attento controllo dei costi di gestione e una riorganizzazione dei consumi che riguardano tutte le strutture comunali. In tema di efficientamento degli impianti e di miglioramento delle performance energetiche promuoveremo soluzioni "green" capaci di ottimizzare i consumi come:
- impianti di pannelli solari fotovoltaici sulle strutture comunali;
- installazione di lampade a LED per la pubblica illuminazione di tutto il paese.
Importante anche la voce che riguarda le spese legali. Il nostro Comune paga per procedimenti giudiziari avviati nel corso degli anni e che sono attualmente in corso. Esse meritano un approfondimento serio e deciso perché essi talvolta "congelano" importanti risorse comunali. È fondamentale cercare delle soluzioni a questo quesito in modo da poter archiviare qualsiasi controversia in tempi brevi e porre fine a costi inutili che gravano sul bilancio comunale.
Per ciò che riguarda le entrate, i tributi rappresentano una fetta cospicua dell'intero ammontare delle somme da ricevere, è importante quindi valutare attentamente lo stato attuale della situazione. Il nostro obiettivo sarà
quello di abbassare gradualmente le tasse attraverso una politica di riorganizzazione degli incassi, il principio di "pagare tutti per pagare meno" dà un'idea di equità fiscale. Questo punto è fondamentale, in quanto abbiamo
cittadini che pagano costi altissimi in modo puntuale e diligente ma che (a causa dell'evasione di pochi), non si traducono in servizi efficienti e adeguati. Il Comune di San Marco dovrà quindi far fronte al problema
mediante una politica di controllo costante e recupero crediti efficace, garantendo al tempo stesso uno standard qualitativo elevato ed equilibrato, tenendo sempre presente l'aspetto sociale della collettività.
Altra risorsa importantissima è il patrimonio immobiliare, l'ente è proprietario di diverse strutture che ad oggi sono vecchie, dismesse, oppure nuove ma mai utilizzate. Esse rappresentano semplicemente un costo per tutta
la comunità perché negli anni non si è saputo sfruttare le potenzialità in termini economici. Il nostro impegno a riguardo sarà quello di puntare ad una gestione seria di tutti gli immobili, rilevare le problematiche inerenti
l'agibilità, l'ammodernamento, la funzionalità e renderle fruibili dalla cittadinanza e/o interessanti per aziende pubbliche o private che operano sul territorio e che necessitano di locali in affitto. Questo creerebbe un introito
significativo per le casse dell'ente abbattendo così anche i costi di gestione degli stessi.
URBANISTICA E OPERE PUBBLICHE
Gli interventi sul territorio comunale saranno obiettivo di una programmazione specifica a seconda dell'urgenza delle opere, in linea generale essi possono essere elencati in:
- manutenzione del patrimonio comunale e massima attenzione al buon funzionamento dell'esistente;
- controllo sulla qualità e sulla salubrità dell'acqua destinata al consumo domestico, potenziamento dei pozzi già operativi e manutenzione mirata delle perdite nelle condutture per ridurre al minimo sprechi di acqua soprattutto nella stagione estiva;
- cura e manutenzione del verde pubblico, aumentando l'arredo urbano e l'illuminazione nei punti di aggregazione;
- asfaltatura di alcune strade sconnesse e pericolose, miglioramento degli incroci e della percorrenza stradale;
- integrazione di telecamere di sorveglianza;
- rifacimento di alcuni marciapiedi e abbattimento delle barriere architettoniche;
- completamento e/o rifacimento dei parchi giochi per garantire maggior sicurezza ai nostri bambini;
- pubblica illuminazione nel tratto di strada "Terzi boschetti" e riqualificazione del capannone e
dell'area comunale sita nella stessa, al fine di poter creare un centro di aggregazione per i giovani sammarchesi;
- interventi manutentivi cimiteriali e programmazione di un ampliamento reso ormai necessario e urgente, tema importantissimo per la nostra comunità;
- interventi di miglioria sugli attuali impianti sportivi;
- controllo sullo stato dei terreni privati non utilizzati a ridosso di aree urbanizzate per evitare stati di degrado;
- manutenzione ordinaria e straordinaria di canali e fossati;
- sistemazione dei bordi stradali in funzione delle pendenze e dell'incanalatura delle acque piovane in
modo da evitare allagamenti di abitazioni e garage privati in caso di forti piogge.
Molto rilevante sarà inoltre l'impegno di portare a termine progetti già finanziati all'ente, come il rifacimento del campo sportivo con annesso campo da calcetto, progetto a cui hanno già lavorato diversi componenti della
nostra lista e che conoscono ampiamente, oppure quello riguardante il dissesto idrogeologico nella zona che comprende Via Papa Giovanni XXIII e località Terzi boschetti.
La programmazione delle opere pubbliche future sarà al centro del nostro programma. Vogliamo una San Marco nuova, attiva, dinamica e inclusiva, sempre pronta ad aderire a proposte innovative ma con la consapevolezza che il nuovo non debba contrastare con la storia, la cultura, la tradizione e le nostre radici. Non vogliamo storpiare l'armonia del nostro paesaggio e del nostro borgo con cattedrali nel deserto prive di funzionalità ma privilegeremo progetti che apportino migliorie serie al nostro Paese. Lo Stato oggi ci dà una
grande opportunità, con i bandi del PNRR le regioni del Sud Italia avranno più fondi a disposizione ma dobbiamo essere pronti con idee, progetti e lavori da presentare in modo tempestivo e attento perché i bandi si chiudono velocemente e potremmo perdere davvero la nostra occasione. Per fare questo occorrono delle menti dinamiche e capaci di cambiare rotta velocemente, stare al passo con i tempi. Noi possiamo farlo, siamo motivati e tenaci ma avremo bisogno di tutti i cittadini per creare sinergie e dialogare su cosa sia davvero importante oggi per la nostra comunità.
LAVORO, IMPRESA, ATTIVITÀ COMMERCIALI
Il lavoro è la più alta forma di democrazia perché si pone al centro di ogni formazione sociale, imponendosi come principale mezzo di emancipazione dell'uomo. Affinché ciò si verifichi, non si può prescindere dalle scelte occupazionali di un comune che incidono sulla tutela dei valori sociali, della sicurezza dell'individuo e delle pari opportunità, senza tralasciare una programmazione che valorizzi al massimo le risorse disponibili, incentivando il merito e la capacità degli utenti.
Negli ultimi anni anche il nostro paese ha risentito della forte crisi che ha interessato l'Italia ed il resto del mondo con la conseguenza di una vera e propria recessione. Difatti, abbiamo visto diverse chiusure di attività, un grave spopolamento e l'esodo di gran parte dei nostri giovani verso il nord Italia e l'Europa. La futura amministrazione comunale di San Marco ha il dovere morale di provare in modo concreto ad invertire il processo.
Tanti sono i punti che con impegno cercheremo di portare avanti, le nostre proposte sono semplici, attuabili senza grandi sforzi economici e volti al miglioramento del rapporto tra cittadino e amministrazione inteso come un sistema di gestione di domanda/offerta di lavoro. Le prime azioni che proponiamo sono le seguenti:
- favorire il ricollocamento professionale di disoccupati o l'integrazione al reddito mediante l'attivo utilizzo delle liste di disoccupazione e il dialogo costante con il Cento per l'Impiego;
- istituire servizi di formazione e orientamento lavorativo;
- continuo monitoraggio di bandi europei al fine di intercettare e ottenere finanziamenti per i nostri giovani che si affacciano al mondo del lavoro;
- istituzione di una struttura comunale "Sportello lavoro" che abbia la finalità di attrarre e favorire l'insediamento e lo sviluppo di progetti imprenditoriali. Una rete in grado di interagire con i cittadini offrendo loro supporto, assistenza e tutoraggio, che garantisca la consulenza tecnica, legale e
commerciale, avvalendosi di collaboratori professionisti capaci di incanalare i progetti verso la realizzazione, permettendo così a chi intende creare lavoro di snellire adempimenti e lungaggini burocratiche;
- istituzione di un tavolo permanente delle attività produttive per l'organizzazione di un programma di lavoro volto alla promozione di tutti i prodotti che vengono realizzati sul territorio, (industriali,
artigiani, agricoli, enogastronomici);
- dimensionamento degli appalti comunali per favorire la partecipazione delle piccole/medie imprese locali dando a più soggetti la possibilità di partecipare alle aste per l'aggiudicazione dei lavori;
- creazione di un albo fornitori, mezzi e servizi a cui affidare, nel rispetto di norme e procedure, lavori di piccola manutenzione, cura del verde e dell'arredo urbano;
- promuovere le attività commerciali presenti sul territorio, compresi i punti vendita mediante un sito internet che vada di pari passo con il sito istituzionale del Comune dove verranno descritte tutte le
attività commerciali con foto, annunci e contatti. In modo totalmente gratuito ogni imprenditore potrà aderire nella maniera che ritiene più opportuna promuovendo la propria attività;
- esenzione del pagamento di alcune tasse comunali per le piccole imprese che dalla loro costituzione e per almeno 5 anni assumeranno almeno tre dipendenti residenti nel Comune di San Marco dei Cavoti;
- stabilire una politica concreta di concessione del suolo edificabile per attività lavorative della zona industriale a prezzi agevolati al fine di poter richiamare nuove aziende a produrre nel nostro territorio.
Inoltre il Comune garantirà la presenza a fiere, eventi e manifestazioni in ambito regionale e nazionale al fine di promuovere il nostro territorio e i nostri eccellenti prodotti.
AGRICOLTURA E AGROALIMENTARE
Pur nelle grandi difficoltà dell'ultimo decennio l'agricoltura riveste ancora un'importanza fondamentale per l'economia di San Marco dei Cavoti. Interessanti attività economiche continuano ad operare con discreto successo soprattutto nell'ambito dell'allevamento e nella trasformazione del latte in prodotti caseari, mentre stentano ad emergere nuove realtà imprenditoriali.
Attraverso il nostro "Sportello lavoro" cercheremo di rendere più accessibili i servizi di informazione riguardo bandi e fondi, statali e/o europei che possano essere d'aiuto ai cittadini già titolari di aziende o giovani che vogliano iniziare un percorso lavorativo nell'ambito agricolo. Ad una prima analisi è risultato che attualmente i fondi destinati all'agricoltura interessano principalmente i seguenti punti:
- riqualificazione energetica mediante installazione di impianti fotovoltaici su capannoni e strutture che permetterà di ridurre i costi dell'energia;
- nuove installazioni di impianti di irrigazione per risolvere la questione siccità a seguito del cambiamento climatico e del surriscaldamento globale;
- perforazioni di nuovi pozzi per l'approvvigionamento di acqua utile sia per l'agricoltura che per l'allevamento;
- ammodernamento degli impianti e delle attrezzature.
Restano invece di stretta e precisa competenza comunale le infrastrutture agricole ed in particolare la viabilità rurale per la quale vogliamo impegnarci a reperire risorse maggiori per la manutenzione ordinaria e straordinaria.
La nostra proposta riguardo alle politiche agricole è ambiziosa. Stiamo valutando ciò che sta succedendo a livello nazionale, sono molte le realtà e le imprese del settore che si muovono per cercare nuove soluzioni per restare competitive, trasformandosi spesso da imprese specializzate a diversificate. Alcuni distretti di mercato come il biologico e la filiera corta diventeranno centrali nelle scelte di politica agricola ed è evidente che anche il green è più di un semplice trend e diventerà centrale nel prossimo decennio.
Diverse le produzioni che stanno dando vita a business agricoli alternativi, capaci di creare nuove opportunità di reddito e intercettare segmenti di mercato ancora inesplorati.
Un esempio tangibile è quello che riguarda le colture proteiche vegetali, settore che sta vivendo un vero e proprio boom economico e che sarebbe importante intercettare. Non è solo per una questione di maggiore introiti per le nostre aziende ma per il miglioramento che queste coltivazioni porterebbero, stimolando la rotazione tra colture depauperanti e colture da rinnovo. Hanno dunque molteplici benefici ambientali:
1. migliorano la struttura e la fertilità del terreno;
2. riducono l'impiego di fertilizzanti di sintesi e di agro farmaci;
3. evitano i gravi rischi di abbandono e/o di depauperamento dei terreni a causa della monocoltura di cereali;
4. migliorano la biodiversità agricola;
5. contribuiscono ad una maggiore sicurezza alimentare, attraverso un migliore equilibrio fra produzione di proteine di origine vegetale e animale.
"Proteiche vegetali" Con questo termine si indicano tutte quelle colture destinate alle proteine vegetali come:
- piante proteiche (piselli, fave e favette, lupino dolce);
- proteoleaginose (girasole, soia, colza);
- foraggere leguminose (erba medica, trifoglio, ecc.) per la trasformazione in mangimi.
Le nuove tendenze in materia di dieta esercitano un peso importante sul modo in cui facciamo agricoltura, sulle tavole dei consumatori aumenta la componente vegetale, mentre viene ridotta quella animale. Si inizia inoltre a prediligere la qualità e la diversità rispetto alla quantità.
Riorganizzare il nostro sistema agricolo basato su queste colture semplici potrebbe essere una valida alternativa al nostro modo di lavorare, del resto sono prodotti storici del nostro territorio, piante che siamo abituati a
coltivare e a raccogliere senza cambiamenti sostanziali delle nostre abitudini di lavoro, bisognerebbe solo potenziale. In alternativa si potrebbe pensare ad una riorganizzazione dei terreni per la coltivazione di grano biologico, (per conseguire questo risultato occorrono più anni) altro prodotto molto richiesto, o per nuovi impianti di uliveti. Certo è che questo riammodernamento ha bisogno di essere guidato e sostenuto. Occorre procedere ad una attenta analisi di fattibilità, uno studio dei costi e di eventuali criticità. Individuare inoltre,
un percorso preciso ed un regolamento serio che indichi i parametri corretti per all'Identificazione Geografica Protetta (IGP) dei prodotti del nostro territorio, a cui tutti gli agricoltori debbano attenersi per conseguire il
medesimo risultato. Il cammino potrà essere lungo ma siamo convinti che questo progetto possa offrire alle aziende agricole del nostro paese una possibilità di svolta.
Pensiamo inoltre che il futuro dell'agricoltura locale sia in stretta connessione con il settore turistico nel campo della commercializzazione diretta dei nostri prodotti (caseari, olio extravergine di oliva, cereali biologici, legumi, prodotti apistici ecc.). Da parte nostra opereremo favorendo il consolidamento e la nascita di beni agricoli legati alla nostra storia ed alle nostre tradizioni curandone in ogni sede il sostegno e la promozione.
In ultima analisi crediamo fermamente che il futuro delle nostre aziende agricole sia ancora da scrivere, lavorare la terra è un lavoro duro e faticoso, a volte frustrante ma che rende onore a chi lo porta avanti. Ci aspettiamo di trovare nei cittadini lavoratori in questo settore dei validi interlocutori, di creare un dialogo costruttivo al fine di poter meglio comprendere le problematiche e impegnarsi insieme nel risolverle.
AMBIENTE E TERRITORIO
L'obiettivo primario è quello di intraprendere un percorso condiviso con i cittadini per migliorare la qualità dell'ambiente, integrando le strategie su riduzione dell'inquinamento, sulla mobilità e sulle energie rinnovabili,
iniziando un programma volto al reale miglioramento complessivo. La sfida ambientale, legata alla conservazione delle risorse del nostro territorio, rappresenta una condizione non più trascurabile. La difesa della natura deve essere vista in un'ottica di rilancio e sviluppo economico.
Ci troviamo in un'epoca in cui servono scelte radicalmente diverse da quelle compiute in passato, lontane dal modo di fare tradizionale e dirette verso un nuovo modello di economia e vivibilità che rispetti l'ambiente, orientate ad una società che non produca rifiuti ma sappia creare ricchezza e benessere con il riutilizzo e la rigenerazione delle risorse. Educare i nostri cittadini e noi stessi alla sostenibilità significa attivare processi virtuosi di cambiamento complessivo dei comportamenti e degli stili di vita. L'educazione ambientale deve essere affrontata sia nelle scuole sia nella comunità. Le tematiche ambientali trovano nel nostro programma un approccio di sistema, che coinvolge e forma cittadini responsabili e rispettosi dell'ambiente.
Le nostre iniziative sui rifiuti:
- sensibilizzazione del cittadino mediante manifestazioni ed eventi che riguardano l'ambiente e la sua salvaguardia;
- avviare un tavolo collaborativo con la ditta detentrice dell'appalto per il sistema di raccolta dei rifiuti e individuare tutte le strategie per migliorarla e renderla ancora più agevole;
- attivazione degli eco-compattatori, per favorire e incentivare la raccolta differenziata e migliorarne il riciclo in una visione di economia circolare, come ha stabilito anche il cosiddetto decreto "Mangiaplastica" del MiTE, (Ministero della Transizione Ecologica). Questi macchinari sono dotati
di "funzione rilascio premialità" con emissione di coupon, ma prevedono anche la possibilità di lettore tessere sanitarie, codice a barre e fidelity card. Agevolazioni, sconti e premi per chi usufruirà di questo tipo di raccolta. La lettura digitale rende possibile la tracciabilità del cittadino conferente
certificandone il comportamento virtuoso, che potrebbe essere premiato dall'ente, non solo con uno sgravio fiscale sulla tassa rifiuti ma anche con servizi come, trasporto scolastico e/o buoni pasto;
- installazione di mini isole ecologiche con attivazione mediante tessera sanitaria collocate nelle aree comuni al fine di estendere il servizio di raccolta differenziata e renderlo attivo 24 ore su 24;
- aumentare il numero di cestelli e contenitori dei rifiuti nelle aree comuni e sensibilizzare la cittadinanza ad un'attenzione in più riguardo alle passeggiate con i propri animali, chiunque conduca un cane in aree urbane, vie, piazze, giardini pubblici ha l'obbligo di "ridurre il più possibile il rischio che questi possano sporcare beni privati o della collettività.
Le proposte per la tutela e la valorizzazione del territorio:
- incentivazione delle produzioni locali, delle filiere corte e dei prodotti a "chilometro utile" per una quota pari almeno all'70% da utilizzare per la mensa scolastica;
- monitoraggio a cadenza regolare delle acque del Torrente Tammarecchia;
- formulare un patto d'intesa con i frontalieri delle strade comunali in cui ci si impegni a tenere in ordine il ciglio stradale in cambio di agevolazioni da parte del Comune;
- supervisione e controllo di tutti i grandi cantieri (SS 212 "Fortorina" e parchi eolici) presenti sul territorio, in modo da coordinare le aziende appaltatrici, gestire il traffico di mezzi pesanti sulle nostre strade e per accertare che non si arrechino danni a terreni e corsi d'acqua o che si deturpi il patrimonio naturalistico;
- rivalutazione di località Piloni, luogo situato sulla montagna di San Marco. Quest'area, riconsiderata e pubblicizzata potrebbe diventare meta di un turismo da sempre praticato, il trekking. Intendiamo sfruttare le potenzialità di questo luogo per realizzare un ulteriore attrattiva per i visitatori che arrivano
nel nostro paese desiderosi di giornate all'aria aperta alla scoperta delle bellezze naturalistiche del paesaggio.
ISTRUZIONE E CULTURA
Il nostro programma punta fortemente ad un rinnovamento del paese, che assicuri un degno futuro alle generazioni più giovani. La scuola è uno dei primi ambienti fisici e culturali di gruppo dove coltivare i propri talenti e formare la propria identità grazie alla sinergia che si sviluppa tra Enti locali, scuola e genitori finalizzata alla crescita dei nostri ragazzi. È luogo di scambio, di crescita e di inclusione, per questo sarà importante favorire, stimolare e sollecitare la collaborazione e il dialogo costante tra scuola e amministrazione per la realizzazione di progetti condivisi impegnandoci reciprocamente a creare anche nuovi centri di aggregazione culturale.
Le nostre azioni a riguardo:
- monitoraggio delle strutture scolastiche, analisi delle criticità e risoluzione dei problemi legati alla manutenzione ordinaria e straordinaria;
- massima attenzione alla sicurezza, all'arredo e ai servizi gestiti dall'Ente comunale come mensa e trasporto;
- dialogo costante e costruttivo con gli organi dirigenziali scolastici in modo da dare risposte chiare, veloci e concrete ad ogni esigenza;
- formazione studenti: corsi mirati a sviluppare metodi di studio efficaci e vivere un approccio positivo con la scuola
- miglioramento gli attraversamenti pedonali, e maggior sicurezza all'esterno della scuola, formazione dei bambini mediante corsi base sulla sicurezza stradale con attività didattiche e pratiche;
- disponibilità e sostegno verso tutte le attività, gli eventi e le manifestazioni scolastiche, messa a disposizione di strutture comunali e attrezzature per eventuali mostre, mercatini, e iniziative solidali
dei nostri bambini e dei nostri ragazzi;
- promozione nelle scuole di programmi educativi sul cibo e sulla sostenibilità ambientale, come per esempio gli orti didattici, per avvicinare le nuove generazioni a comprare, consumare e coltivare cibo in modo diverso;
- istituire, in collaborazione con la dirigenza scolastica, tavoli di confronto per risolvere congiuntamente varie problematiche come l'emarginazione, la violenza, il bullismo e l'utilizzo inconsapevole di internet con tutti i suoi rischi.
La crescita formativa è fondamentale per il benessere di ogni comunità, pertanto ci impegneremo a riorganizzare e migliorare tutte le manifestazioni culturali esistenti e a crearne di nuove.
L'intento è quello di "fare cultura" attraverso:
- istituzione delle serate letterarie;
- organizzazione di eventi culturali volti alla valorizzazione delle radici storico culturali del territorio;
- mostre ed esposizioni a tema, mostre personali per talenti emergenti in campo artistico;
- partecipazione in collaborazione con le scuole a bandi culturali europei;
- concerti;
- istituzione della giornata della cultura;
- creare un progetto che porti alla realizzazione della biblioteca comunale.
Tutte le manifestazioni volte all'aggregazione, al confronto e alla convivialità, potranno essere svolte anche di sera, tenendo aperte le strutture pubbliche, permettendo una maggiore adesione da parte della collettività.
Si promuoveranno inoltre tutti gli eventi come: la Festa del Torrone e del Croccantino, la Passiata di San Diodoro, eventuali sagre e feste religiose, affiancando la parrocchia nell'organizzazione qualora ce ne fosse bisogno.
Una menzione particolare nell'area della cultura meritano le tante associazioni culturali del nostro territorio. Lista Nova si propone l'obiettivo di sostenerle e valorizzarle attraverso un'opera di coordinamento al fine di specializzare l'azione di ognuna con l'auspicio che le associazioni diventino il
primo interlocutore nelle iniziative culturali del Comune con funzione propositiva ma anche partecipando in prima linea nell'organizzazione.
TURISMO DI QUALITÀ
Per turismo di qualità si intende: sostenibile, più consapevole e allo stesso tempo accessibile. Bisogna puntare su un turismo capace di attrarre i visitatori, che sappia sfruttare le tecnologie digitali e la connettività. Puntare su un turismo che non sia quello di una sola giornata ma che facendo rete possa stimolarne varie, da quello culturale, a quello studentesco, religioso, naturalistico e sportivo.
Unire agli obiettivi economici anche quelli sociali, favorire la vivibilità nel centro storico, ripristinare il decoro urbano e l'immagine del paese dagli accessi periferici fino al centro.
Rivedere completamente la comunicazione e la segnaletica turistica, sia tradizionale, sia digitale.
Calendarizzare le aperture dei musei, delle attività e degli eventi in modo da renderli fruibili dai cittadini sammarchesi e dai visitatori esterni.
L'importanza di avere un sito internet:
Internet ha rivoluzionato i processi e la catena del valore nella fornitura di informazioni e servizi nel turismo dando origine al turismo elettronico o e-turismo. Tramite internet l'utente può facilmente preparare, pianificare
e prenotare il proprio viaggio: può interagire direttamente con la destinazione diventando attore del suo soggiorno, essere informato sui punti d'interesse e degli eventi. A seguito del viaggio il turista ricorda, valuta,
condivide. Manterrà una relazione con la destinazione (agriturismi, località, ristorante, musei, ecc…) in funzione del livello di interesse che il viaggio gli ha ispirato.
Ad oggi non esiste un progetto "turismo" riguardo al nostro bel paese. Il turista che abbia desiderio di visitare San Marco, non ha la possibilità di informarsi, di comunicare, a meno che non abbia dei contatti diretti. Ciò che vogliamo proporre è un nuovo sito internet che parli ai visitatori, che narri la storia del nostro paese, che dimostri con foto e video le bellezze paesaggistiche, le nostre tradizioni, l'artigianato e i prodotti culinari integrando il tutto con una sezione dedicata ad informazioni, contatti, orari di apertura e chiusura delle strutture ricettive della zona. Un sito capace di interconnettere gli utenti con link che indirizzino direttamente alle pagine web delle attività commerciali permettendone l'interazione, incentivando l'economia del settore e promuovendolo al tempo stesso.
Intendiamo aderire inoltre a circuiti turistici internazionali e in particolare a quello delle ""Grandi Panchine di Chris Bangle" fondatore dell'iniziativa BIG BENCH COMMUNITY PROJECT (BBCP) per sostenere le comunità, il turismo e le eccellenze artigiane dei paesi in cui si trovano queste installazioni fuori scala. BBCP è un'iniziativa no profit volta a dare un piccolo contributo all'economia e al turismo locali, nel segno dello spirito positivo che le Grandi Panchine portano nei posti in cui vengono collocate. Il loro significato è
importante, l'intento è quello di cambiare il punto di vista delle persone sulle cose che hanno intorno da sempre.
Sedersi su una di queste opere significa tornare a essere bambini, stupirsi di quello che gli occhi vedono, contemplare una bellezza naturale che prima si era notata soltanto di sfuggita.
POLITICHE GIOVANILI
I giovani sono il nostro futuro, in loro riponiamo tutte le nostre speranze, le nostre aspettative. È nostra intenzione favorire la nascita di un gruppo di giovani che vogliano impegnarsi nella crescita educativa e morale del nostro paese e intendiamo migliorare tutte le attività e le strutture ad essi rivolte, con l'obiettivo di trasformare il territorio in un polo di attrazione per i ragazzi.
Daremo sostegno alle attività propositive e alle manifestazioni "di sano" divertimento che nascono spontaneamente dalle giovani generazioni (concerti, feste, manifestazioni sportive ecc.), terremo incontri in cui discutere sui temi giovanili, sulle difficoltà e sulle prospettive di futuro dando la possibilità di interagire in piena libertà, di dialogare con sincerità senza essere giudicati.
Si promuoveranno incontri formativi sulle dipendenze, (alcool, droghe, dispositivi elettronici come smartphone computer e videogiochi), e su temi come: disturbi alimentari (anoressia, bulimia, Binge eating) nonché sul bullismo e sulla violenza in generale. Tutti segnali di forte disagio che possono verificarsi anche nella nostra piccola comunità.
Attraverso la formazione al lavoro daremo un input alla realizzazione personale cercando di intuire le capacità individuali, aiutandoli a capire cosa vogliono fare "da grandi" e portandoli gradualmente al raggiungimento dei loro obiettivi.
Le porte delle strutture comunali saranno sempre aperte per i giovani, in particolare quelle sportive, lo sport è condivisione, è salute, è divertimento. Per sostenere lo sport vogliamo investire nei progetti di promozione e sostegno delle discipline sportive in collaborazione con le società del territorio, intercettare nuovi contributi e fare ulteriori investimenti nell'impiantistica.
Valuteremo la reale possibilità di creare uno spazio di aggregazione giovanile inteso come luogo polifunzionale, riservato ai giovani, in cui essi possano incontrarsi e intrattenersi per sviluppare competenze in attività di tipo creativo, culturale, ludico; luogo di informazione e di formazione finalizzate alla promozione dell'agio e alla prevenzione del disagio.
Intendiamo inoltre promuovere e sostenere le attività del Forum dei Giovani che negli anni grazie alle sue capacità è sempre stato un punto di riferimento non solo per i soci che ne fanno parte ma per tutta la comunità.
FAMIGLIA E SOSTEGNO ALLE FRAGILITÀ
La famiglia, luogo della primaria relazione, fondamentale cellula che da sempre genera, costituisce e sostiene l'intero tessuto sociale. Poiché dal punto di vista economico oggi "non conviene" fare famiglia vogliamo invertire questa tendenza, che indebolisce e impoverisce la società tutta intera, partendo da un fisco equo e proporzionato al numero dei componenti familiari, facendo particolare attenzione alla famiglia monoreddito e agli anziani senza reddito a carico.
Bambini
Implementare le occasioni di svago per i nostri bambini a partire dai primi anni d'età con attività pomeridiane di giochi all'aperto, manifestazioni musicali e approccio all'arte, alla cultura e alla socialità.
Sostegno alle fragilità: gli anziani
L'anziano è detentore di un patrimonio intangibile di memoria storica, di un bagaglio culturale, oltre che della saggezza, delle competenze e di abilità antiche. Perderle, anche in termini intergenerazionali, resta un gravissimo danno per tutta la comunità. L'incontro tra anziani e nuove generazioni sarà promosso e sostenuto come anche l'interazione del Centro Sociale Anziani con l'amministrazione, la scuola e tutte le altre associazioni disponendo momenti di socialità e di condivisione.
La cura degli anziani, soprattutto quando intervengono situazioni di disabilità o fragilità, fisica o relazionale, rappresenta un problema per le famiglie che va certamente affrontato. Occorre porre in essere tutte le soluzioni, di medicina territoriale e di assistenza domiciliare adeguata, efficace, prolungando per quanto possibile la vita in casa, a contatto con i propri cari evitando ospedalizzazioni. In aiuto alle famiglie che invece non possono loro malgrado provvedere alla cura dei propri anziani proponiamo le Case di Comunità in cui oltre che ricevere i servizi basilari ognuno possa soddisfare il suo connaturale bisogno di relazione. Si tratta di uno strumento nuovo del Servizio Sanitario Nazionale che, con i finanziamenti del PNRR, si svilupperà diffusamente per cui è necessario comprenderlo appieno per collocarlo in modo appropriato nel sistema delle cure territoriali.
Persone con disabilità
In ambito sociale, essere inclusi significa soprattutto sentirsi accolti: appartenere a un gruppo di persone, a una società, godere pienamente di tutti i diritti e le opportunità che questa appartenenza comporta. Per essere inclusi non deve essere necessario adeguarsi, modificare le proprie caratteristiche personali ed omologarsi ma essere semplicemente se stessi, anche se, diversi.
Le persone disabili sono portatrici di valori nella loro piena dignità di persone umane, sempre capaci di entrare in relazione e trasmettere una serenità che contribuisce a raggiungere la felicità.
Trascorrere del tempo con i disabili è arricchente, si riceve sempre più di ciò che si dà, ma nonostante questo le famiglie molte volte hanno bisogno d'aiuto, di sostegno. Vorremmo cercare di creare una rete di assistenza (anche su base volontaria) al fine di alleggerire il peso quotidiano che comporta la cura continua di un familiare con disabilità.
Intendiamo infine, proporre progetti con le scuole per l'educazione alla comprensione della disabilità in un'ottica di grande ricchezza e mai di inferiorità.
SPORT, SALUTE E TEMPO LIBERO
Riconosciamo l'importantissima funzione sociale dello Sport, quale strumento di educazione e formazione personale, di prevenzione e tutela della salute, integrazione sociale e culturale.
Partendo da questa convinzione ci proponiamo di sostenere la funzione sociale dello Sport puntando da un lato sul coordinamento delle Associazioni Sportive del territorio e dall'altro sullo sfruttamento delle strutture sportive della comunità.
La nostra comunità partecipa fattivamente ad associazioni sportive, questa ricchezza è una risorsa che deve essere maggiormente valorizzata, sostenuta e sollecitata alla collaborazione.
Per questo motivo riteniamo promuovere la partecipazione di associazioni e gruppi di cittadini alla gestione ed alla diffusione dello sport di base, formativo e agonistico, tra tutta la popolazione di ogni livello e grado ed in particolare tra i giovani e giovanissimi. La nostra volontà è di riqualificare le strutture attraverso interventi di manutenzione straordinaria al fine di migliorare la fruizione degli spazi e garantire il risparmio e l'efficienza energetica. Un ulteriore impegno sarà quello di portare a termine i progetti già finanziati per il nostro sport e di crearne altri che soddisfino le esigenze dei cittadini di tutte le fasce d'età.
Così come l'istruzione e il lavoro anche l'assistenza sanitaria è cruciale per garantire le libertà individuali del singolo cittadino e accelerare ad una più alta qualità della vita e ad una maggiore crescita economica.
Il bisogno di salute nella nostra comunità è importante soprattutto per quella fascia di popolazione definita fragile e composta da anziani, disabili e soggetti con patologie cronico/degenerative.
Negli anni molti servizi sanitari sono diminuiti, questo a causa delle politiche economiche dello Stato e delle
Regioni. Sappiamo che ai comuni non è affidata l'organizzazione e gestione dei servizi sanitari. Tuttavia un sindaco non è un buon sindaco se non si occupa prioritariamente delle questioni della salute e della protezione sociale dei concittadini. Di conseguenza è fondamentale l'azione del Comune in termini di
controllo, proposta, e dialogo con gli enti preposti alla cura del cittadino.
Uno dei modi più intelligenti e produttivi per trascorrere il tempo libero è senza dubbio imparare qualcosa di nuovo. Leggere un buon libro su una panchina immersa nella natura, fare sport, passeggiare, dipingere, ascoltare musica e fare volontariato sono solo alcune delle cose che si possono fare durante il tempo da dedicare a sé stessi e agli altri. Staccare la spina e dedicarsi a momenti rilassanti diventa sempre più difficile di questi tempi. Nell'ottica di miglioramento della condizione di vivibilità del paese ci impegneremo a rendere i luoghi di interesse culturale storico e paesaggistico sempre fruibili e aperti ad ogni nuova proposta che viene dai cittadini.
GESTIONE ENERGETICA
Realizzare una trasformazione energetica socialmente equa significa mettere le energie rinnovabili nelle mani delle comunità e delle persone. In tutta Europa, la rivoluzione energetica prende forza. Singoli cittadini, comunità, città ed enti locali sono all'avanguardia nella transizione energetica: assumono sempre di più il controllo e la produzione dell'energia rinnovabile e promuovono una transizione verso un sistema energetico più equo, democratico e decentralizzato.
La potenza dell'energia comunitaria può determinare una trasformazione energetica più veloce ed equa nonché socialmente più vantaggiosa. In forma di comunità di energia rinnovabile: cittadini, enti locali e PMI (Piccole e Medie Imprese), possono costituirsi in ente giuridico per collaborare alla produzione di energia rinnovabile. Creando una comunità energetica, i cittadini possono ora generare le risorse finanziare necessarie a fornire servizi o soddisfare fabbisogni locali.
Il consumo di energia elettrica è aumentato negli ultimi anni e la domanda supera decisamente l'offerta, ragion per cui bisogna incrementarne la produzione. Anche la mobilità elettrica ormai è una realtà, il mercato risponde positivamente al cambiamento di rotta e alla sensibilizzazione verso il tema dell'ambiente e della sostenibilità. In quest'ottica vogliamo agire e rendere un ulteriore servizio alla comunità installando colonnine di ricarica elettrica in parcheggi e aree di sosta.
Il nostro programma riporta frequentemente le parole: energia, sostenibilità e innovazione, appositamente inserite in tutti i punti del nostro progetto perché crediamo che un paese che guarda al futuro debba obbligatoriamente procedere in questa direzione.
Letto e approvato in San Marco dei Cavoti il 14 Maggio 2022